Andrea Perrotta nasce a Roma il 16 dicembre del 1973. Sin dai primi anni di vita dimostra una forte passione per la musica e per l’arte in genere.

All’età di 8 anni inizia a studiare il suo primo strumento come autodidatta, una tastiera della Gem. Ama ascoltare musica, trascorre ore ipnotizzato dalla puntina del suo giradischi, consuma letteralmente i vinili dei Pink Floyd, dei Genesis dei Police, ma ama anche la musica italiana, quella di Lucio Dalla, di Franco Battiato e di Vasco Rossi.

A 13 anni viene sedotto dalla chitarra e dalle sonorità del suo guitar hero David Gilmour, decide quindi di acquistare una Fender Stratocaster per imparare suonare lo strumento.

Nel 1989 scrive “Le Novele Bele”, un libro di poesie demenziali all’apparenza privo di significato che tuttavia fotografa alcuni momenti della sua adolescenza.

Negli anni 90, tra i banchi di scuola, forma le prime band sul genere Metal e Grunge, nelle quali partecipa sia come chitarrista che come cantante. Inizia le sue prime esperienze live sui palchi di teatri, feste di quartiere e locali romani. In questi anni ascolta tantissima musica di vario genere e si innamora di molti artisti che faranno parte del suo background culturale, solo per citarne alcuni: Queen, Queensryche, Nirvana, Pearl Jam, Soundgarden, Elio e le Storie Tese, Joe Satriani, Dream Theater, Porcupine Tree.

Alla fine degli anni 90 forma la band Lilith (cover di voci femminili) dove suona come chitarrista insieme al suo amico Marco Fusco (basso). Questo percorso, passato tra tastiere, voce e chitarre, lo riporta poi alle percussioni, una delle sue passioni più forti. Nell’anno 2003 inizia a studiare la batteria con i maestri Daniele Giovannoni (Karmamoi) e Derek Wilson (Venditti, Zucchero). Partecipa a diversi seminari di importanti batteristi del panorama italiano ed internazionale, come Gavin Harrison, Gregg Bissonette, Christian Meyer, Walter Calloni ed ha la fortuna di conoscerli personalmente.

Nel 2007, come batterista, forma una cover band dei Radiohead insieme a Marco Fusco (basso),  Diego Gangale (chitarra e voce) e Alessandro Mezzasalma (tastiere). La formazione si esibisce in numerosi locali romani e in piazze della provincia, proponendo le sonorità della band britannica.

Produce nel 2008 il DVD didattico per batteria “GrooveUp” di Daniele Giovannoni, occupandosi inoltre della regia e del montaggio audio/video.

Nel 2014, sempre come batterista, forma i REM-X tributo ai R.E.M. che vede alla voce Simone Patrizi (terzo tra le giovani proposte di Sanremo 2002). Insieme a Simone, Gianluca Malafronte (chitarra), Marco Fusco (basso) e Jurij Alex Silvestri (tastiere) si esibisce live in diversi locali di Roma, partecipando anche ad alcune rassegne musicali.

Come batterista freelance, suona anche in altre cover band che vanno dalla musica italiana al rock anni 70. Come compositore e arrangiatore collabora con diversi musicisti romani e non. Le sue collaborazioni spaziano anche nell’ambito multimediale essedo un valido video maker ed un esperto di grafica e design.

Nel 2013 intraprende lo studio del pianoforte con il maestro Danilo Blaiotta, studio orientato soprattutto alla composizione dei suoi brani.

Produce nel 2021 il suo album di debutto solista intitolato “Irresistibili Distanze“, catalogato come “Crossover Prog” su Progarchives.com. Il progetto rock progressivo italiano, definito da Andrea “un sogno fuori contesto”, riceve diverse recensioni positive e viene particolarmente apprezzato anche in altri paesi come Giappone e Sud America.